Tab Article
1934, l'ombra nera dell'antisemitismo si allunga sull'Austria. La famiglia di Edith decide di lasciare il Paese e di trasferirsi a Fiume, dove gli ebrei vivono in pace. Ma l'ombra dilaga e nel 1938 comincia la persecuzione razziale: con la famiglia viene internata nel campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia (Cosenza), poi viene mandata al confino nel Nord d'Italia. Costretta a cambiare nome e a nascondere la sua identità ebraica, Edith nonostante tutto vive la sua adolescenza, con i suoi sogni, i suoi amori, le sue delusioni, le piccole liti domestiche. È la vita che si oppone alla tragedia della storia e vince. Edith, sopravvissuta al nazismo, diventata una giovane donna, sposa un soldato ebreo che combatte con gli inglesi. Nel febbraio del 1946 riuscirà a raggiungere la "Terra Promessa" dove finalmente potrà vivere da ebrea, senza più paure e offese.